Con la concimazione e lo sfalcio della Brassica Juncea è iniziato il secondo anno di sperimentazione del progetto EcoDif.
Il Progetto propone lo sviluppo e la ricerca di tecniche agricole che contribuiscono ad un migliore utilizzo delle risorse naturali ma anche ad una migliore qualità del prodotto destinato alle tavole dei consumatori, è stato preso come caso di studio la coltivazione del Melone dell’Alto Lazio, ma le tecniche adottate possono essere applicate a tutte le cucurbitacee.
La sperimentazione ha avuto inizio un anno fa nei tunnel dell’Azienda Agricola Silvia Nardi a Pescia Romana (VT), Cooperativa Il Chiarone.
Il Work Package 1 prevede l'adozione del SOVESCIO per combattere le malattie dell’apparato radicale.
Grazie al sovescio di piante biocide appositamente selezionate si sfrutta l’effetto soppressivo di alcune Brassicaceae su determinati patogeni del terreno. Questa tecnica, chiamata biofumigazione, contrasta la “stanchezza del terreno”, favorisce una maggiore salubrità dei prodotti e dell’ambiente.
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